FOTORIPRODUZIONI

Modalità di esecuzione

È possibile ottenere la fotoriproduzione di beni in consegna presso questo Istituto o con l’utilizzo di mezzi propri, secondo precise modalità, oppure avvalendosi dei servizi offerti dall’Amministrazione. Si distinguono, pertanto:

1. Riproduzioni con mezzi propri a uso personale e di studio

È libera la riproduzione di beni culturali, diversi dai beni archivistici sottoposti a restrizioni di consultabilità ai sensi del capo III del titolo II del Codice, attuata nel rispetto delle disposizioni che tutelano il diritto di autore e con modalità che non comportino alcun contatto fisico con il bene, né l’esposizione dello stesso a sorgenti luminose, né, all’interno degli istituti della cultura, l’uso di stativi o treppiedi. Nessun costo, dunque, è previsto per le riproduzioni eseguite direttamente da privati purché realizzate nel rispetto di tale disposizione. Per eseguire le fotoriproduzioni con mezzi propri è necessario compilare un apposito modulo che verrà fornito in sede.

2. Riproduzioni richieste all’Amministrazione

Per le riproduzioni richieste all’Amministrazione, i richiedenti sono tenuti al rimborso delle spese sostenute dall’Amministrazione per eseguire le riproduzioni. Il rimborso riguarda esclusivamente i costi vivi in rapporto alla richiesta di riproduzione ovvero i costi sostenuti per la riproduzione ex novo e per la fornitura. Nessun rimborso spese è dovuto per eventuali riproduzioni già disponibili on-line che restano liberamente scaricabili.

L’importo del rimborso è determinato in base ad una Tariffa unitaria prevista nel Nuovo Tariffario, calcolata, in relazione ai servizi offerti, sulla base di quanto previsto dalle “Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura del Ministero della cultura” di cui al dal D.M. 11 aprile 2023, n. 161, come modificato dal D.M. 21 marzo 2024, n. 108.

La richiesta di fotoriproduzione avvalendosi dei servizi dell’Istituto può essere inoltrata dall’utente inviando una mail all’indirizzo as-nu@cultura.gov.it, indicando la documentazione di proprio interesse. Il referente del servizio, verificata la presenza del materiale, comunicherà il preventivo di spesa relativo.

Il pagamento potrà avvenire esclusivamente attraverso l’utilizzo della piattaforma digitale PagoPa raggiungibile al seguente link: https://pagonline.cultura.gov.it/pagamenti-pagopa/operazioni/home.do

Per accedere è necessario registrarsi, attivare il proprio account e scegliere di acquistare un servizio. Dopo aver selezionato l’Archivio di Stato di Nuoro e inserito l’importo da versare, sarà necessario comunicare l’avvenuto pagamento per il rilascio delle riproduzioni richieste, le quali potranno essere spedite al richiedente soltanto a seguito della verifica del pagamento correttamente effettuato.

Si specifica che le spese di riproduzione non includono i costi del PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) che aderisce al servizio di PagoPA, né di eventuali diritti dei terzi derivanti dall’uso delle riproduzioni di opere protette dalle norme sul diritto d’autore, che dovranno essere quantificati e liquidati ai titolari del diritto.